Domenico Laterza, Dreamer, 2016. Magnetic video tape installation, variable dimensions. /
Dancer and Dreamer, 2019. Exhibited within the "Forme instabili" group show at Spazio Siena. Courtesy Spazio Siena
Il
dreamcatcher è un oggetto ancestrale, presente nelle culture native
del continente americano, utilizzato come strumento di relazione con
il sacro, ovvero quelle potenze che l’uomo ha avvertito come
superiori a sé. Ero affascinato da come, attraverso dei materiali
poveri e una lavorazione minuziosa ma molto semplice e ripetitiva, si
potesse arrivare alla geometria frattale. Mi interessa questa
ambivalenza e la naturalezza con cui si manifesta. Facendo
riferimento a quella letteratura, filosofia, che teorizza la vita
reale come sogno o viceversa, ho immaginato una scultura fatta di un
solo materiale che si produce nello spazio in due modi opposti pur
essendo lo stesso corpo. Sul piano orizzontale una massa disordinata
subisce la forza di gravità e si attorciglia su se stessa. Sul piano
verticale diviene una forma geometrica ordinata e complessa, libera
dalla forza di gravità. La componente che intercorre tra questi due
momenti e li unisce è la tensione. Questi due elementi contrapposti,
tenuti insieme dalla tensione in un unico corpo sono per me il
sognatore.
The
dreamcatcher is an ancestral object found in the native cultures of
the American continent, used as a means to relate to the sacred, that
is, those powers that man has felt to be superior to himself. I was
fascinated by how, through poor materials and meticulous but very
simple and repetitive crafting, it could be possible to reach a
fractal geometry. I am interested in this ambivalence and the
naturalness with which it manifests itself. Referring to that
literature, philosophy, that theorizes real life as a dream or vice
versa, I imagined a sculpture made of a single material that is
produced in space in two opposite ways even though it is the same
body. On the horizontal plane a disordered mass undergoes the force
of gravity and twists around itself. On the vertical plane it becomes
an ordered and complex geometric shape, free from the force of
gravity. The component that intervenes between these two moments and
unites them is tension. These two opposing elements held together by
tension into a single body represent, to me, the dreamer.
Il
dreamcatcher è un oggetto ancestrale, presente nelle culture native
del continente americano, utilizzato come strumento di relazione con
il sacro, ovvero quelle potenze che l’uomo ha avvertito come
superiori a sé. Ero affascinato da come, attraverso dei materiali
poveri e una lavorazione minuziosa ma molto semplice e ripetitiva, si
potesse arrivare alla geometria frattale. Mi interessa questa
ambivalenza e la naturalezza con cui si manifesta. Facendo
riferimento a quella letteratura, filosofia, che teorizza la vita
reale come sogno o viceversa, ho immaginato una scultura fatta di un
solo materiale che si produce nello spazio in due modi opposti pur
essendo lo stesso corpo. Sul piano orizzontale una massa disordinata
subisce la forza di gravità e si attorciglia su se stessa. Sul piano
verticale diviene una forma geometrica ordinata e complessa, libera
dalla forza di gravità. La componente che intercorre tra questi due
momenti e li unisce è la tensione. Questi due elementi contrapposti,
tenuti insieme dalla tensione in un unico corpo sono per me il
sognatore.
The
dreamcatcher is an ancestral object found in the native cultures of
the American continent, used as a means to relate to the sacred, that
is, those powers that man has felt to be superior to himself. I was
fascinated by how, through poor materials and meticulous but very
simple and repetitive crafting, it could be possible to reach a
fractal geometry. I am interested in this ambivalence and the
naturalness with which it manifests itself. Referring to that
literature, philosophy, that theorizes real life as a dream or vice
versa, I imagined a sculpture made of a single material that is
produced in space in two opposite ways even though it is the same
body. On the horizontal plane a disordered mass undergoes the force
of gravity and twists around itself. On the vertical plane it becomes
an ordered and complex geometric shape, free from the force of
gravity. The component that intervenes between these two moments and
unites them is tension. These two opposing elements held together by
tension into a single body represent, to me, the dreamer.